Chiamata “Città del Petrolio“, Stavanger è una cittadina costiera norvegese di grande attrattiva. Qui ha sede la Statoil, la più grande compagnia petrolifera della Norvegia che ha fatto la fortuna della città. Il boom petrolifero di Stavanger iniziato con le estrazioni degli anni Settanta, infatti, ha favorito lo sviluppo urbano, rendendo la città molto ricca (e cara!).
Pur essendo una città moderna e nonostante il suo carattere industriale, persino la zona periferica di Stavanger non presenta troppi grattacieli. Al contrario, Stavanger è una cittadina molto graziosa, con un lungomare che si anima d’estate. Il centro storico, inoltre, custodisce gli edifici in legno più belli e meglio conservati della Norvegia, molti dei quali risalenti al XVIII secolo.
Rispetto ad altri luoghi della Norvegia, tra le attrazioni di Stavanger si annoverano molti musei degni di nota, a cui si aggiungono palazzi storici e persino suggestive spiagge urbane.
La parte più interessante e piacevole di Stavanger è la città vecchia, o Gamle, a ovest del porto.
Considerata da molti la più grande città di legno della Norvegia, la città vecchia di Stavanger è un quartiere residenziale molto lontano dalle moderne architetture che dominano gran parte dello skyline della città.
Sul molo occidentale possono essere ammirati alcuni edifici, tra negozi e magazzini in legno, risalenti all’Ottocento, dal 1810 al 1870 per la precisione, anni in cui Stavanger crebbe molto grazie al commercio delle sardine. A rendere lo scenario ancora più affascinante sono le stradine acciottolate, illuminate da lampade a gas, che si insinuano tra file di case rivestite di legno e intonacate a calce.
Nel cuore di Gamle Stravanger si trova il Norsk Hermetikkmuseum, il Museo dell’inscatolamento, ospitato all’interno di una vecchia fabbrica per la lavorazione delle sardine.
Il Duomo di Stavanger è il monumento principale della città e, essendo stata costruita intorno al 1100, la più antica cattedrale della Norvegia ancora in piedi. L’imponente edificio medievale costruito nel XII secolo domina la piazza principale, il Torget, da dove si può ammirare una bella vista del porto, il Vågen.
Le guglie appuntite del Domkirke sono di origine romanica e sono gli unici elementi originali. Il resto dell’edificio, infatti, ha subito importanti rimaneggiamenti nel corso dei secoli fino a ottenere l’estetica attuale.
La chiesa ha 3 navate e presenta pilastri quadrati in pietra. Le vetrate a sesto acuto sono di chiara origine gotica.
Anche se può sembrare un po’ strano, vale la pena di visitare il museo del petrolio di Stavanger. Si tratta di uno straordinario edificio rivestito in acciaio, all’interno del quale si svolgono mostre interattive che illustrano la storia dell’estrazione petrolifera del Mare del Nord. Il museo riesce brillantemente a conciliare gli aspetti tecnici con la commemorazione di coloro che hanno dedicato la vita a questa industria. Ideale anche per i bambini.
Questo museo di Stavanger è davvero innovativo, perché è stato pensato proprio per i bambini. Al suo interno, si ripercorre la storia dell’infanzia attraverso i secoli, dando molta attenzione ai giocattoli. Molti di questi sono prodotti dalla Lærdal, la più grande fabbrica di giocattoli norvegese, che ha sede proprio a Stavanger.
Questa fattoria ricostruita, a 4 chilometri a sud della città, è un modo curioso per sperimentare la vita in Norvegia all’Età del Ferro. Alcuni addetti in costume vi accoglieranno con torte cotte sul focolare, come si faceva nell’antichità, e potrete osservare mostre sulle tecniche di coltivazione, preparazione del cibo, conceria e realizzazione di oggetti artigianali.
Il famoso museo di Stavanger, situato a 2.5 chilometri dal centro, espone opere d’arte norvegese dal XVIII secolo ai giorni nostri, incluse quelle del noto pittore locale Lars Hertervig e di altri celebri artisti norvegesi. All’esterno troverete un piccolo giardino ricco di sculture.
Non si può che concludere la lista delle bellezze di Stavanger con un edificio sorprendente: il Ladaal è un edificio in stile impero del 1800 che, recentemente ristrutturato, funge ora da residenza estiva della famiglia reale e custodisce insoliti arredi d’antiquariato.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Se cercate qualcosa di diverso dal visitare musei e architettura urbana, a Stavanger potrete godervi anche insospettate spiagge. Per raggiungerle, vi basterà farvi condurre con (o noleggiare) un’auto, guidando per venti minuti in direzione sud ed ecco che dinnanzi a voi si estenderanno alcune spiagge di sabbia soffice, incorniciate da dune ammantate di macchia verde e punteggiate di capanni in legno, per un paesaggio decisamente suggestivo.
Tra le spiagge da segnalare, vi sono quella di Sola (si trova nelle vicinanze dell’aeroporto e ha anche un parcheggio, un chiosco e uno storico hotel). Più avanti si incontrano le tranquille Hellestø e Bybergsanden, perfette per una passeggiata in qualsiasi periodo dell’anno.
Stavanger funge da punto di partenza per il vicino Lysefjorden e per la classica escursione a piedi fino al punto panoramico del Preikestolen.
Purtroppo Stavanger è un città decisamente cara, anche per gli standard dei norvegesi. A causa dell’attività petrolifera, nei giorni infrasettimanali non solo i prezzi salgono, ma trovare un letto libero è pressoché impossibile. In compenso, durante l’alta stagione e nei weekend i prezzi tornano a livelli più ragionevoli. Il consiglio è di optare per bed & breakfast e di prenotare sempre con largo anticipo. In estate, un’altra opzione è quella del campeggio come il ridente Mosvangen Camping, immerso nel verde a soli 3 chilometri dalla città.
Stavanger dispone di un aeroporto: si trova a Sola, a 14 chilometri a sud del centro cittadino. Oltre che da compagnie aeree internazionali, è servito da diversi voli interni. Dall’Italia si può raggiungere Stavanger partendo dai principali aeroporti, ma facendo uno scalo. Da Oslo si raggiunge Stavanger in soli 50 minuti di traversata aerea.
Se invece preferite andare via terra, sappiate che quasi tutti gli autobus per Oslo prevedono un cambio a Kristiansand, proprio come accade via treno (se si prenota con anticipo il treno da Oslo, si possono trovare tariffe vantaggiose).
Inoltre, da Stavanger salpano traghetti internazionali ed escursioni in battello sul Lysefjord.
È infine sconsigliabile utilizzare l’auto poiché il tragitto è costoso, calcolando i prezzi dei traghetti e i pedaggi stradali e urbani.
Che tempo fa a Stavanger? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Stavanger nei prossimi giorni.
Stavanger, punto di partenza per le gite sul Lysefjord, è una città della Norvegia sudoccidentale, situata a circa 210 chilometri a sud di Bergen e 140 a sud di Haugesund, lungo la strada E39.