Il Preikestolen si gioca il titolo di scorcio più fotografato della Norvegia insieme al Trolltunga. Si tratta infatti di una spettacolare e grandissima roccia di formazione granitica da cui poter ammirare un panorama mozzafiato a picco sul Lysefjord. Rispetto al Trolltunga, raggiungere il Preikestolen sarà più semplice ma non meno impegnativo: una conquista degna del percorso a piedi necessario allo scopo.
Come molti siti norvegesi, il Preikestolen regala un panorama in cui la natura è a perdita d’occhio. Le cose da fare al Preikestolen sono quindi principalmente legate al piacere derivato dalle escursioni naturalistiche, con la possibilità di esplorare il Lysefjord a bordo di un traghetto.
L’escursione a piedi per arrivare al Preikestolen dura quattro ore tra andata e ritorno. Si parte da Preikestolhytta Vandrerhjem e si percorre un’ardua salita: il sentiero di andata (3,8 chilometri) all’inizio è ripido ma ben segnalato, poi si inerpica su tratti scoscesi alternati a zone paludose e infine oltrepassa una serie di lastre granitiche e alcune rocce esposte ai venti fino a raggiungere la meta. Il periodo consigliato per l’escursione va da aprile a settembre, salvo nevicate.
Nella zona si possono anche fare molte altre magnifiche escursioni a piedi, come il circuito della cresta del Vatnerindane (due ore), l’Ulvaskog (tre ore), il circuito del Refsvatnet (tre ore), la salita alla cime del Moslifjellet (tre ore) e perfino un trekking di due giorni fino a Lyseboth; tutti i sentieri si possono raggiungere dal parcheggio del Preikestolhytta.
Se le camminate non fanno per voi, ma non volete rinunciare alla bellezza di questi luoghi, allora esplorare il Lysefjord in traghetto è la scelta ideale. Anche nei giorni in cui il cielo è più grigio, infatti, la roccia granitica di questo fiordo brilla per tutti i suoi 42 chilometri di una luce eterea, che sembra far risplendere persino la foschia. Un traghetto in partenza da Stavanger vi condurrà a Lyseboth, in fondo al fiordo; da lì, una strada stretta e molto fotografata si inerpica a spirale, un tornante dopo l’altro (in tutto sono 27) fino a Sirdal, per un totale di 1000 metri di dislivello: un percorso davvero spettacolare.
Naturalmente, dormire a Preikestolen non è possibile, ma per essere pronti per l’escursione potrete alloggiare a Oanes oppure direttamente presso il punto di partenza del sentiero (lì troverete un ostello recentemente ristrutturato). I più avventurieri potranno scegliere di pernottare in tenda presso il Preikestolen Camping, che si trova lungo la strada per il Preikestolen Fjellstue, circondato dalla foresta
Per raggiungere il punto di partenza del sentiero per il Preikestolen bisogna imboccare la strada Rv13 dalla cittadina di Oanes, che si trova alla bocca occidentale del fiordo, mentre Lyseboth è all’estremità orientale. Preikestolen si trova tra i due punti.
Il Preikestolen è collocato sul Lysefjord, nella parte meridionale della Norvegia. Il Lysefjord dista circa 45 chilometri da Stavanger.